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Modello 770/2022: termini e modalità di presentazione. Le novità

PREMESSA

Con il Provvedimento n. 11224 del 14 gennaio 2022, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello 770/2022, relativo all’anno di imposta 2021, da utilizzare per comunicare:

  • i dati fiscali relativi alle ritenute operate nel 2021;
  • i versamenti e le compensazioni effettuate;
  • il riepilogo dei crediti;
  • i dati contributivi e assicurativi richiesti.

Va, inoltre, utilizzato dagli intermediari e dagli altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti, e che sono tenuti a comunicare i dati relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale erogati nel periodo d’imposta di riferimento od operazioni di natura finanziaria effettuate nello stesso periodo, i versamenti e le compensazioni operate e i crediti d’imposta utilizzati.

Infine, deve essere compilato dagli esercenti attività di intermediazione immobiliare, nonché dai gestori di portali telematici, qualora applichino una ritenuta sull’ammontare dei canoni e corrispettivi nelle locazioni brevi.

ATTENZIONE. La scadenza per presentare la dichiarazione è fissata al 31 ottobre 2022.

Sostituto d’imposta obbligati

Le ricordiamo che il modello 770/2022 deve essere presentato dai sostituti d’imposta che, nel periodo d’imposta 2021, hanno corrisposto:

  • somme o valori sui quali sono state operate ritenute alla fonte di cui agli artt. 23 e 24 del D.P.R. n. 600/1973;
  • corrisposto somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte su redditi di capitale;
  • compensi per avviamento commerciale;
  • contributi ad enti pubblici e privati;
  • riscatti da contratti di assicurazione sulla vita, premi, vincite ed altri proventi finanziari ivi compresi quelli derivanti da partecipazioni a organismi di investimento collettivo in valori mobiliari di diritto estero;
  • utili e altri proventi equiparati derivanti da partecipazioni in società di capitali, titoli atipici, e redditi diversi;
  • somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte, ai sensi degli artt. 23, 24, 25, 25-bis, 25-ter, 29 del D.P.R. n. 600/1973 e 33, comma 4, del D.P.R. n. 42/1988.

Vi rientrano, altresì:

  • gli intermediari e gli altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti, tenuti, sulla base di specifiche disposizioni normative, a comunicare:
  • i dati relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale erogati nell’anno 2021 od operazioni di natura finanziaria effettuate nello stesso periodo;
  • i relativi versamenti e le eventuali compensazioni operate ed i crediti d’imposta utilizzati;
  • i soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare, nonché quelli che gestiscono portali telematici, qualora applichino una ritenuta sull’ammontare dei canoni e corrispettivi nelle locazioni brevi.
RICORDA. Dovranno predisporre la dichiarazione anche le persone fisiche che: operano le ritenute alla fonte di cui agli articoli 23 e 24 del D.P.R. n. 600/1973; aderiscono al regime forfetario di cui alla L. n. 190/2014, così come modificata dall’art. 1, co. da 9 a 11, della L. n. 145/2018 (Legge di bilancio 2019).

Modalità di presentazione

Per quanto concerne le modalità di presentazione della domanda, teniamo ad informarLa che il modello in argomento può essere inviato esclusivamente per via telematica:

  • direttamente;
  • tramite un intermediario abilitato ai sensi dell’art. 3, co. 2, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni;
  • tramite altri soggetti incaricati (per le Amministrazioni);
  • tramite società appartenenti al gruppo.

ATTENZIONE. Al riguardo, le istruzioni alla compilazione del modello 770/2022 precisano che la dichiarazione si considera presentata nel giorno in cui è conclusa la ricezione dei dati da parte dell’Agenzia delle Entrate. La prova della presentazione è data dalla comunicazione attestante l’avvenuto ricevimento dei dati, rilasciata sempre per via telematica.

Come per gli anni passati, il modello può essere inviato sia in maniera unificata che separata. Ne deriva che, il sostituto potrà procedere con una delle due modalità di seguito esposte:

  • modalità unificata: il flusso telematico dovrà comprendere i quadri relativi a tutte le tipologie di ritenute effettuate, unitamente ai quadri SS, ST, SV, SX, SY e DI, nei casi in cui ne ricorra la compilazione;
  • modalità separata: il sostituto d’imposta può inoltrare separatamene i dati relativi ai redditi di:
  • lavoro dipendente;
  • autonomo;
  • altre ritenute (dividendi, proventi e redditi da capitale);
  • locazioni brevi;
  • somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi;
  • somme liquidate a titolo di indennità di esproprio;
  • somme percepite a seguito di cessioni volontarie nel corso di procedimenti espropriativi;
  • somme comunque dovute per effetto di acquisizioni coattive conseguenti ad occupazioni d’urgenza, unitamente ai corrispondenti quadri SS, ST, SV, SX, SY e DI. Tale facoltà è ammessa là ove, entro il 7 marzo 2020 (termine prorogato al giorno 30 aprile 2020 dal D.L. 8 aprile 2020, n. 23, cd. Decreto Liquidità, a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19), siano state trasmesse le C.U. (Certificazioni Uniche) attinenti alle varie tipologie reddituali.

RICORDA. In caso di presentazione in modalità separata, dovrà essere barrata, nel frontespizio, alla sezione “Redazione della dichiarazione” in “Gestione separata” la corrispondente casella relativa alla tipologia di ritenuta (dipendente, autonomo, capitali, locazioni e altre ritenute).

I quadri

I quadri eventualmente da compilare del Modello 770 sono 16 e sono indicati con le lettere dell’alfabeto. In ciascun quadro sono riportati i valori in euro riferiti alle ritenute, ai proventi e alle comunicazioni delle operazioni fiscali di diversa natura operate nel 2021.

QuadriDescrizione
Quadro SFContiene i campi per inserire le cifre e i dati di coloro ai quali sono state erogate some relative a: redditi di capitale assoggettati a ritenuta a titolo d’acconto (per soggetti residenti non esercenti attività d’impresa); proventi corrisposti a stabili organizzazioni estere di imprese residenti; avviamento commerciale; contributi a enti pubblici e privati; redditi di capitale corrisposti a soggetti non residenti in Italia (ma in Stati o territori con i quali è consentito un adeguato scambio di informazioni) non imponibili o imponibili in misura ridotta.
Quadro SGIn tale sezione vanno inseriti i dati relativi ai contratti di assicurazione sulla vita o di capitalizzazione per i quali è stata applicata una ritenuta o un’imposta sostitutiva; nello specifico, i campi devono indicare le eventuali somme corrisposte per: riscatto di assicurazioni sulla vita; contratti di capitalizzazione; rendimenti da prestazioni pensionistiche a finalità previdenziale corrisposte sia in forma periodica che sotto forma di rendite vitalizie.
Quadro SHQuesta sezione deve essere compilata dai sostituti d’imposta persone fisiche e dagli enti non commerciali non tenuti alla dichiarazione dei redditi; in tale parte sono presenti i campi utili per inserire le somme derivanti da: redditi di capitale; premi e vincite; proventi delle accettazioni bancarie (ovvero le commissioni applicate nelle operazioni di crediti non monetari); proventi da depositi a garanzia di finanziamenti.
Quadro SIIn tale sezione vanno indicate le somme erogate nel 2021 a titolo di utili (o proventi equiparati agli utili) derivanti da partecipazioni in società ed enti soggetti all’imposta sul reddito delle società; sul punto val la pena sottolineare che la data da tenere presente è quella in cui vi è stato l’incasso degli utili e non quella della delibera dei dividendi.
Quadro SKIn tale sezione vanno indicate le somme erogate nel 2021 a titolo di utili (o proventi equiparati agli utili) corrisposti da società soggette a Ires (Imposta sul reddito delle società), residenti e non residenti. Vanno, inoltre, comunicati i dati relativi alle somme derivanti da titoli e strumenti finanziari, da contratti di associazione in partecipazione e cointeressenza. Sono interessate alla compilazione della sezione anche le società di investimento immobiliare quotate (SIIQ) e non quotate (SIINQ) che abbiano corrisposto utili nel 2021.
Quadri SL e SMSono due sezioni in cui sono indicati i proventi derivanti dalla partecipazione ad O.I.C.R. (Organismi di investimento collettivo del risparmio), sia di diritto italiano che estero, soggetti a ritenuta a titolo di acconto (Quadro SL) o di imposta (Quadro SM).
Quadro SOIn tale sezione vi è la possibilità di trasmettere comunicazioni all’Amministrazione finanziaria relative al versamento dell’imposta di bollo speciale e del versamento dell’imposta sul valore dei contratti assicurativi. Le società fiduciarie, invece, devono compilare i campi ai fini della liquidazione dell’IVIE (Imposta sul valore degli immobili situati all’estero) da parte dei soggetti da esse rappresentati.
Quadro SPÈ la parte in cui indicare le somme a titolo di ritenute operate sui titoli atipici. La compilazione è obbligatoria per: i soggetti che hanno emesso titoli o certificati diversi dalle azioni, obbligazioni e simili, titoli o certificati relativi a quote di partecipazione ad O.I.C.R.; i soggetti (se diversi dagli emittenti), che hanno ricevuto mandato da parte dell’emittente (residente in Italia) per il pagamento dei proventi, la negoziazione o il riacquisto dei titoli o certificati; i soggetti residenti nel territorio nazionale che intervengono nella riscossione dei proventi, nel riacquisto o nella negoziazione dei titoli o certificati emessi da soggetti non residenti, in base ad un accordo di commercializzazione.
Quadro SQÈ la sezione in cui indicare i dati dei versamenti dell’imposta sostitutiva applicata sugli interessi, sui premi e sui proventi di obbligazioni e titoli simili e sui dividenti delle azioni e titoli simili. La compilazione deve essere a carico degli intermediari che hanno versato l’imposta sostitutiva relativa agli strumenti finanziari che ne sono soggetti (a titolo di esempio le obbligazioni emesse dalle banche residenti in Italia, i titoli emessi da società quotate nei mercati regolamentati o in mercati di negoziazione in ambito UE e SEE (Stati aderenti all’Accordo sullo spazio economico europeo) inclusi nella white list, ecc…).
Quadro SSÈ una sezione contenente dati riassuntivi degli altri quadri della dichiarazione;
Quadro DI –Riguarda i soggetti che nel 2021 hanno presentato una o più dichiarazioni integrative relative agli anni passati da cui emergerebbero maggiori crediti di imposta. Compilando questa sezione è possibile utilizzare il credito in compensazione per eseguire il versamento di debiti maturati a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione integrativa.
Quadro ST In questa parte vanno indicate le somme relativa alle ritenute operate, alle trattenute per assistenza fiscale e alle imposte sostitutive effettuate. Tale quadro è composto da quattro parti: Nella prima parte vanno indicati i dati relativi a: ritenute operate e versate sugli emolumenti erogati nel 2021, quelle operate entro il 12 gennaio 2022 (se riferite al 2021) e quelle operate a seguito di conguaglio di fine anno effettuato nei primi due mesi del 2022; ritenute effettuate a titolo di saldo e acconti IRPEF, di acconto su alcuni redditi soggetti a tassazione separata; imposte sostitutive effettuate a titolo di saldo e acconti sulla cedolare secca per locazioni; imposte sostitutive operate e versate entro il 16 dicembre 2021 relativamente all’acconto sulle rivalutazioni TFR ed entro il 16 febbraio 2022 per il saldo. Nella seconda parte si inseriscono le trattenute di addizionale regionale IRPEF.
Nella terza e quarta parte devono essere indicate le imposte dovute sui proventi da partecipazioni ad OICR o polizze nei Piani Individuali di Risparmio a lungo termine.
Quadro SVIn questa sezione trovano spazio le trattenute di addizionali comunali IRPEF.
Quadro SXÈ la parte in cui indicare il riepilogo dei crediti 2020 (come da Modello 770/2021) e 2021 e delle compensazioni effettuate tramite Modello F24, tenuto conto degli eventuali crediti risultanti dal quadro DI.
Quadro SYSono qui indicate le somme liquidate a fronte di pignoramento presso terzi; sono, inoltre, inclusi i dati relativi alle somme corrisposte a soggetti esteri sprovvisti di codice fiscale.

Le novità

La Legge di Bilancio 2022 ha apportato modifiche, minime, rispetto al Modello 770 dell’anno scorso. In particolare, le novità riguardano:

  • nel quadro SF, il campo in cui indicare l’ID Arrangement relativo al meccanismo transfrontaliero, rilasciato da un’Amministrazione centrale di uno Stato membro dell’Unione Europea;
  • lo spazio per il trattamento integrativo recuperato a rate nel 2021 relativamente al 2020.

Tratto da My Solution
Bientina lì, 20/07/2022
Studio Mattonai

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