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NOVITA’ E AGEVOLAZIONI

IN BREVE

IMPRESE, PROFESSIONISTI, INCENTIVI

Decreto “Aiuti”: nuove regole per la dilazione delle cartelle

D.L. 17 maggio 2022, n. 50, convertito, con modificazioni, in legge 15 luglio 2022, n. 91

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è entrato in vigore il 16 luglio il decreto “Aiuti” (D.L. 17 maggio 2022, n. 50) nella versione definitiva dopo la conversione in legge n. 91/2022. Il nuovo decreto “Aiuti” contiene misure in materia di energia, produttività delle imprese e incentivi agli investimenti.

Tra gli interventi a sostegno dei contribuenti, sono state previste regole più flessibili per i piani di dilazione delle cartelle esattoriali.

L’agente della riscossione, su richiesta del contribuente che dichiara di versare in una temporanea situazione di obiettiva difficoltà, concede per ciascuna richiesta la ripartizione del pagamento delle somme iscritte a ruolo, con esclusione dei diritti di notifica, fino ad un massimo di 72 rate mensili.

Per effetto dell’art. 15-bis del decreto “Aiuti”, nel caso in cui le somme iscritte a ruolo, comprese in ciascuna richiesta, siano di importo superiore a 120.000 euro, la dilazione può essere concessa se il contribuente documenta la temporanea situazione di obiettiva difficoltà. Per importi pari o minori a 120.000 euro non è necessario documentare la temporanea obiettiva difficoltà.

È stato inoltre disposto che in caso di caso di mancato pagamento, nel corso del periodo di rateazione, di 8 rate (e non più 5), anche non consecutive, il carico non può essere nuovamente rateizzato; la decadenza dal beneficio della rateazione di uno o più carichi non preclude al debitore la possibilità di ottenere la dilazione del pagamento di carichi diversi da quelli per i quali è intervenuta la decadenza;

Vedi l’Approfondimento

DICHIARAZIONI, IRPEF

Dichiarazioni: i chiarimenti dell’Agenzia Entrate su detrazioni e deduzioni del 2021

Agenzia delle Entrate, Circolare 7 luglio 2022, n. 24/E

Nella Circolare annuale “omnibus” (Circolare n. 24/E pubblicata il 7 luglio 2022) l’Agenzia delle Entrate ha raccolto le risposte ai dubbi degli operatori, Caf e professionisti, che devono affiancare i cittadini nella presentazione della dichiarazione dei redditi.

Nel dettaglio, la circolare contiene chiarimenti circa:

  • le spese che danno diritto a detrazioni, deduzioni d’imposta e crediti d’imposta;
  • gli altri elementi che rilevano ai fini della compilazione della dichiarazione dei redditi, nonché ai fini dell’apposizione del visto di conformità.

Vedi l’Approfondimento

DICHIARAZIONI, BONUS EDILIZI

Bonus edilizi in dichiarazione: i chiarimenti delle Entrate

Agenzia delle Entrate, Circolare 25 luglio 2022, n. 28/E

Il 25 luglio 2022 l’Agenzia Entrate ha pubblicato la Circolare n. 28/E del 25 luglio 2022 che raccoglie le disposizioni normative ed i documenti di prassi sulle detrazioni relative alle spese per gli interventi che danno diritto ai bonus edilizi, inclusi gli obblighi di produzione documentale da parte del contribuente ai Caf.

La circolare, che rappresenta la seconda parte della Circolare “omnibus” n. 24/E del 7 luglio 2022, riesamina e spiega le detrazioni relative a spese per interventi sulla casa, quali interventi di recupero del patrimonio edilizio, sisma bonus, bonus verde, bonus facciate, bonus mobili, ecobonus, Superbonus, acquisto e posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica.

DICHIARAZIONI, IRAP

Semplificazioni in materia di dichiarazione IRAP

Agenzia delle Entrate, Risoluzione 15 luglio 2022, n. 40/E

Il decreto “Semplificazioni fiscali” (D.L. 21 giugno 2022, n. 73), approdato nella GU n. 143 del 21 giugno 2022 e in vigore dal giorno successivo, ha semplificato, con decorrenza dal periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del citato decreto (quindi dal 2021), le modalità di deduzione dal valore della produzione Irap dell’intero costo relativo al personale dipendente a tempo indeterminato.

L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 40/E del 15 luglio 2022 ha chiarito che le dichiarazioni IRAP relative al periodo di imposta 2021 possono essere compilate secondo le regole attualmente fornite nelle istruzioni per la compilazione del modello 2022.

“Atteso che la novella normativa si sostanzia essenzialmente in una semplificazione nel calcolo della deduzione spettante per i dipendenti a tempo indeterminato cui consegue una semplificazione nelle modalità di compilazione della dichiarazione IRAP (senza impatti, dunque, nel quantum della deduzione spettante)” -spiega la Risoluzione – “si ritiene che per il primo anno sia comunque possibile compilare la sezione I del quadro IS secondo le regole attualmente fornite nelle istruzioni per la compilazione del modello IRAP 2022, pubblicato sul sito istituzionale dell’Agenzia delle entrate (senza tenere conto, quindi, di quanto sopra precisato)”.

ADEMPIMENTI, SCADENZE

La sospensione feriale dei termini per il 2022

L’art. 1 della legge n. 742/1969 prevede che i termini di natura processuale siano sospesi di diritto dal 1° al 31 agosto di ogni anno e riprendono a decorrere dalla fine del periodo di sospensione. La sospensione feriale riguarda anche il contenzioso tributario e coinvolge tutti i termini riguardanti gli adempimenti processuali.

Alla sospensione dei termini processuali si affianca la sospensione degli adempimenti e versamenti riguardanti le scadenze tributarie che prevede un periodo “feriale” dal 1° al 20 agosto di ogni anno. Gli adempimenti fiscali e il versamento dei tributi mediante F24, da eseguire nel periodo compreso tra il 1º e il 20 agosto di ogni anno, possono essere effettuati entro il giorno 20 dello stesso mese, senza alcuna maggiorazione (art. 37, comma 11-bis, del D.L. n. 223/2006). Nel 2022 il 20 agosto cade di sabato e quindi l’ultimo giorno diventa il 22 agosto 2022.

IVA

Nota di credito IVA in caso di risoluzione contrattuale

Agenzia delle Entrate, Risposta a istanza di interpello 20 luglio 2022, n. 386

L’Agenzia Entrate, tramite la Risposta all’interpello n. 386/2022, ha chiarito che il cedente/prestatore, che abbia emesso fattura e assolto l’obbligo di pagamento dell’IVA in relazione ad un’operazione, ha diritto di emettere la nota di variazione in diminuzione dell’imponibile e dell’imposta al verificarsi di una causa di estinzione del contratto sottostante, senza che sia necessario un formale atto di accertamento (negoziale o giudiziale) del verificarsi della predetta causa di risoluzione.

ACCERTAMENTO

Accertamento da studi di settore

Cassazione, Sentenza 8 luglio 2022, n. 21656

Con la sentenza n. 21656, dell’8 luglio 2022, la Cassazione ha chiarito che, ai fini dell’accertamento mediante studi di settore, è legittimo l’avviso di accertamento fondato sullo scostamento rilevato tramite il ricorso agli studi di settore e in assenza di valide giustificazioni non fornite dal soggetto interessato.

IMPRESE, INCENTIVI

Fondo per lo sviluppo di tecnologie e applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things: da settembre le istanze

Mise, D.Dirett. 24 giugno 2022

Il Ministero dello sviluppo economico ha pubblicato il decreto 24 giugno 2022 con le modalità e i termini di presentazione delle domande per richiedere i finanziamenti del Fondo per lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things, istituito con una dotazione iniziale di 45 milioni di euro.

A partire dal 21 settembre 2022 le imprese e i centri di ricerca pubblici o privati, anche in forma congiunta tra loro, potranno richiedere agevolazioni per realizzare progetti di ricerca e innovazione tecnologica legati al programma transizione 4.0. Per facilitare la predisposizione della domanda è stata inoltre prevista, dal 14 settembre, una fase di precompilazione che consentirà di avviare l’inserimento della documentazione sulla piattaforma online.

Con il fondo verranno agevolate spese e costi ammissibili non inferiori a 500 mila euro e non superiori 2 milioni di euro nei seguenti settori strategici prioritari:

  • industria e manifatturiero;
  • sistema educativo;
  • agroalimentare;
  • salute;
  • ambiente ed infrastrutture;
  • cultura e turismo;
  • logistica e mobilità
  • sicurezza e tecnologie dell’informazione;
  • aerospazio.

Per monitorare lo stato di realizzazione dei progetti di sviluppo, applicazione e trasferimento tecnologico alle imprese, il Mise si avvarrà del supporto di Infratel.

Per maggiori informazioni consulta: Fondo per interventi volti a favorire lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things

DICHIARAZIONI

Tutti gli sconti della precompilata 2022: online la guida dell’Agenzia Entrate

Agenzia delle Entrate, Guida agli sconti della precompilata 2022

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Guida agli sconti fiscalida utilizzare nella dichiarazione 730 o Redditi 2022, dove illustra le regole da seguire per compilare la dichiarazione e segnala i documenti che il contribuente deve presentare al Centro di assistenza fiscale o al professionista abilitato.

Si tratta di una raccolta completa e aggiornata di tutte le norme e delle indicazioni di prassi in merito a ritenute, oneri detraibili, deducibili e crediti di imposta, utile per gli operatori dei Centri di assistenza fiscale, per i professionisti abilitati all’apposizione del visto di conformità, oltre che per gli stessi uffici dell’Amministrazione finanziaria.

Tra le recenti novità presenti nella Guida:

  • le regole sulle detrazioni delle spese sostenute per l’esecuzione di tamponi e test per il Sars-Cov-2;
  • il credito d’imposta per l’acquisto di monopattini elettrici e servizi di mobilità elettrica;
  • le misure per i giovani (agevolazioni per gli under 36 che acquistano la prima casa, spese detraibili per l’iscrizione annuale, abbonamento di ragazzi tra i 5 e i 18 anni a conservatori di musica e a istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica).

TUTELA DEI CONSUMATORI

Dal 27 luglio operativo il nuovo registro delle opposizioni contro il telemarketing selvaggio

Mise, Comunicato 25 luglio 2022

A partire dal 27 luglio 2022, è operativo il nuovo registro pubblico delle opposizioni (RPO) al telemarketing selvaggio.

Vi è la possibilità anche per i numeri di telefono cellulare di iscriversi al registro annullando così i consensi all’utilizzo dei dati da parte degli operatori, i quali saranno obbligati a consultare periodicamente il registro e comunque prima dell’avvio di ogni campagna pubblicitaria.

Si tratta di un servizio pubblico e gratuito per tutti i cittadini che una volta iscritti negli elenchi del registro non potranno più essere contattati dall’operatore di telemarketing, a meno che quest’ultimo non abbia ottenuto specifico consenso all’utilizzo dei dati successivamente alla data di iscrizione oppure nell’ambito di un contratto in essere o cessato da non più di 30 giorni.

Per iscriversi al registro è possibile:

  1. compilare un apposito modello disponibile sul sito del RPO (www.registrodelleopposizioni.it); oppure
  2. telefonare al numero verde 800 957 766 per le utenze fisse e allo 06 42986411 per i cellulari; o, infine
  3. inviare un apposito modulo digitale tramite mail all’indirizzo iscrizione@registrodelleopposizioni.it.

ENTI NO PROFIT

5 per mille 2021: online i dati delle ripartizioni territoriali

Agenzia delle Entrate, Elenchi 5 per mille

I soggetti abilitati ad operare per conto degli enti in qualità di gestori incaricati possono accedere, previa identificazione nel sito dell’Agenzia delle entrate, ai dati delle ripartizioni territoriali relativi al 5 per mille 2021. Nel cassetto fiscale dei beneficiari, in particolare, alla voce di menu “5 x mille” sono disponibili i dati 2021 delle ripartizioni territoriali delle scelte effettuate, con i relativi importi divisi per regione e provincia.

Una volta avuto accesso all’area riservata gli intermediari dovranno scegliere, tramite il cambio utenza, il codice fiscale dell’ente per poter accedere alla visualizzazione dei dati disponibili.

APPROFONDIMENTO

IMPRESE, PROFESSIONISTI, INCENTIVI

Decreto “Aiuti”: bonus edilizi, cartelle e bonus energia

D.L. 17 maggio 2022, n. 50, convertito, con modificazioni, in legge 15 luglio 2022, n. 91

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è entrato in vigore il 16 luglio il decreto “Aiuti” (D.L. 17 maggio 2022, n. 50) nella versione definitiva dopo la conversione in legge n. 91/2022. Il nuovo decreto “Aiuti” contiene misure in materia di energia, produttività delle imprese e incentivi agli investimenti.

Le maggiori novità a sostegno di imprese, professionisti e persone fisiche sono le seguenti:

  • Credito d’imposta energia elettrica: passa dal 12 al 15% il credito d’imposta riconosciuto per il secondo trimestre 2022 alle imprese dotate di contatori di potenza disponibile pari a superiore a 16,5 kW, diverse da quelle a forte consumo di energia elettrica;
  • Credito d’imposta Gas: passa dal 20 al 25% il credito d’imposta per l’acquisto di gas naturale sia per le imprese diverse da quelle a forte consumo di gas sia per quelle a forte consumo di gas naturale (gasivore), che utilizzano lo stesso per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici;
  • Credito d’imposta autotrasportatori: introdotto un credito d’imposta del 28% delle spese sostenute nel I trimestre 2022 per l’acquisto da parte degli autotrasportatori del gasolio utilizzato in veicoli di categoria euro 5 o superiore;
  • Bonus edilizi: la detrazione del 110% spetta anche per gli interventi effettuati su unità immobiliari da persone fisiche, per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022, a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo;
  • Cessione Superbonus: è sempre consentita alle banche, ovvero alle società appartenenti ad un gruppo bancario, la cessione a favore di soggetti diversi dai consumatori o utenti, che abbiano stipulato un contratto di conto corrente con la banca stessa, ovvero con la banca capogruppo, senza facoltà di ulteriore cessione;
  • Dilazione delle cartelle: l’agente della riscossione, su richiesta del contribuente che dichiara di versare in una temporanea situazione di obiettiva difficoltà, concede per ciascuna richiesta la ripartizione del pagamento delle somme iscritte a ruolo, con esclusione dei diritti di notifica, fino ad un massimo di 72 rate mensili. Nel caso in cui le somme iscritte a ruolo, comprese in ciascuna richiesta, siano di importo superiore a 120.000 euro la dilazione può essere concessa se il contribuente documenta la temporanea situazione di obiettiva difficoltà. Per importi pari o minori a 120.000 euro non è necessario documentare la temporanea obiettiva difficoltà;
  • Decadenza rateazione: è stato disposto che in caso di caso di mancato pagamento, nel corso del periodo di rateazione, di 8 rate (e non più 5), anche non consecutive, il carico non può essere nuovamente rateizzato; la decadenza dal beneficio della rateazione di uno o più carichi non preclude al debitore la possibilità di ottenere la dilazione del pagamento di carichi diversi da quelli per i quali è intervenuta la decadenza;
  • Bonus 200 euro: riconosciuta un’indennità “una tantum” pari a 200 euro per i lavoratori e pensionati con reddito inferiore a 35.000 euro per contribuire alle difficoltà connesse al caro prezzi.

DICHIARAZIONI, IRPEF

La Circolare-guida dell’Agenzia Entrate su detrazioni e deduzioni del 2021

Nella Circolare annuale “omnibus” (Circolare n. 24/E pubblicata il 7 luglio 2022) l’Agenzia delle Entrate ha raccolto le risposte ai dubbi degli operatori, Caf e professionisti, che devono affiancare i cittadini nella presentazione della dichiarazione dei redditi.

La circolare contiene chiarimenti circa:

  • le spese che danno diritto a detrazioni, deduzioni d’imposta e crediti d’imposta;
  • gli altri elementi che rilevano ai fini della compilazione della dichiarazione dei redditi, nonché ai fini dell’apposizione del visto di conformità.

Il documento affronta e fornisce delucidazioni in merito a diverse tematiche:

  • gli importi massimi per le spese universitarie non statali: sono detraibili, nella misura del 19%, le spese di istruzione diverse da quelle universitarie. In particolare, quelle per la frequenza di scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di primo grado, scuole secondarie di secondo grado, sia statali sia paritarie private e degli enti locali. Inoltre, sono detraibili, in quanto connesse alla frequenza scolastica, le spese sostenute: per la mensa scolastica, per i servizi scolastici integrativi, quali l’assistenza al pasto e il pre e post scuola, per le gite scolastiche, per l’assicurazione della scuola e ogni altro contributo scolastico finalizzato all’ampliamento dell’offerta formativa deliberato dagli organi d’istituto e per il servizio di trasporto scolastico. Non sono detraibili, invece, le spese di istruzione diverse da quelle universitarie sostenute all’estero, nonché quelle relative all’acquisto di materiale di cancelleria e di testi scolastici per la scuola secondaria di primo e secondo grado.
  • il nuovo limite per le spese veterinarie: fissato, per il 2021, a 550 euro, sempre nella misura del 19%, con una franchigia di euro 129,11. La detrazione spetta per le spese relative alle prestazioni professionali del medico, gli importi corrisposti per l’acquisto dei medicinali prescritti dal veterinario, le spese per analisi di laboratorio e interventi presso cliniche veterinarie;
  • la detrazione del 19% relativa alle spese per l’iscrizione annuale e l’abbonamento di ragazzi tra 5 e 18 anni a conservatori di musica, a istituti di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) legalmente riconosciuti dalla legge 21 dicembre 1999, n. 508, a scuole di musica iscritte nei registri regionali e a cori, bande e scuole di musica, riconosciuti da una Pubblica amministrazione. La detrazione è calcolata su un ammontare massimo di spesa pari a euro 1.000 per ciascun ragazzo, solo se il reddito complessivo non supera euro 36.000; nel predetto limite di reddito deve essere computato il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni;
  • credito d’imposta prima casa riservato agli under 36 che stipulano un contratto dal 26 maggio 2021 al 31 dicembre 2022. Per le compravendite soggette a IVA, oltre all’esenzione dalle imposte di registro, ipotecaria e catastale, è riconosciuto un credito d’imposta di ammontare pari all’IVA corrisposta in relazione all’acquisto, applicata con aliquota nella misura del 4%. Ne possono beneficiare che non hanno ancora compiuto trentasei anni di età nell’anno in cui l’atto è rogitato e hanno un Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) il cui valore non supera euro 40.000 annui. Nella circolare si ricorda che il primo requisito, di carattere anagrafico, limita l’applicazione delle agevolazioni ai soggetti acquirenti che, nell’anno solare in cui viene stipulato l’atto traslativo, non abbiano ancora compiuto il trentaseiesimo anno d’età;
  • credito d’imposta per l’acquisto di depuratori di acqua e riduzione del consumo di plastica. Con riferimento al periodo d’imposta 2021 è stato stabilito che la percentuale di credito d’imposta riconosciuto è pari al 30,3745%.

PRINCIPALI SCADENZE

Data scadenzaAmbitoAttivitàSoggetti obbligatiModalità
Lunedì 22 agosto 2022Comunicazione mensile dati fatture transfrontaliere – EsterometroComunicazione dei dati delle fatture transfrontaliere emesse e ricevute, delle note di variazione, relative al secondo trimestre.Operatori IVA obbligati all’emissione della fatturazione elettronicaTelematica
Lunedì 22 agosto 2022Istanza modello IVA TRPresentazione dell’istanza modello IVA TR di rimborso infrannuale del credito Iva relativo al secondo trimestre.I contribuenti Iva che hanno realizzato nel corso del secondo trimestre un’eccedenza di imposta detraibile superiore a 2.582,28 euro e che intendono chiedere in tutto o in parte il rimborso o l’utilizzo in compensazione per pagare anche altri tributi, contributi e premi.Telematica
Lunedì 22 agosto 2022IRPEF e addizionaliVersamento dell’imposta a saldo 2021 e del primo acconto 2022 risultante dalla dichiarazione REDDITI 2022 PERSONE FISICHE e REDDITI 2022 SOCIETÀ DI PERSONE, con la maggiorazione dello 0,40%.Persone fisiche, titolari e non titolari di partita IVA, Società di persone ed equiparati, tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi modello Redditi 2022.Mod. F24
Lunedì 22 agosto 2022IRESVersamento dell’imposta a saldo 2021 e del primo acconto 2022 risultante dalla dichiarazione REDDITI 2022 SOGGETTI IRES, per i soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare e approvazione del bilancio nei termini ordinari, con la maggiorazione dello 0,40%.Soggetti Ires con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare.Mod. F24
Lunedì 22 agosto 2022Diritto cameraleVersamento diritto annuale 2022 con la maggiorazione dello 0,40%.Soggetti (imprese e società) iscritti o annotati nel Registro imprese.Mod. F24
Venerdì 30 settembre 2022Comunicazione dati liquidazioni periodiche IVA – LIPEComunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA effettuate nel secondo trimestre.Soggetti passivi IVA obbligati alla presentazione della dichiarazione IVA o all’effettuazione delle liquidazioni periodiche IVA.Telematica

Tratto da My Solution

Bientina lì, 01/08/2022
Studio Mattonai

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